Questa graphic novel l’ho scovata  su instagram seguendo a casa editrice Ed. Edicola.
E’ un libro che ha vinto il premio Andersen per ragazzi ed è ispirata a fatti realmente accaduti nel 2006 e nel 2011.

Come dice il sottotitolo , tratta di un’occupazione di una scuola privata poco prima del mondiale 2006.
Il fatto che si tratti di una scuola privata è una cosa importante perché fino a quel momento chi occupava erano gli studenti delle scuole pubbliche.
Allora perché questi ragazzi hanno deciso di occupare anche loro? Perché così si manda un segnale forte al governo perché se anche i ragazzi ricchi protestano, allora forse le richieste verranno prese in considerazione. Perché tutti hanno diritto di fare i test di ammissione all’università e la gratuità aiuterebbe ad accedervi. E tutti gli studenti hanno diritto di usufruire dei mezzi pubblici.

Siamo in Cile e il protagonista Nicolas si ritrova ad occupare la scuola, con alcuni compagni, un po’ per caso, perché punto nell’orgoglio e perché quella ragazza gli piace proprio tanto!
Non sta proprio in prima linea, sta sulle sue, defilato, ma quella settimana lo farà crescere, gli farà capire molte cose, soprattutto gli farà scoprire cose sui suoi genitori per lui impensabili, che lo sorprenderanno.

E’ sicuramente molto adatto ai ragazzi grazie proprio alla formula del diario. Le tavole sono alternate agli scritti di Nicolas dove racconta filo per segno cosa all’interno della scuola e le sue sensazioni.

Questo volume aiuta sicuramente, e molto chiaramente, che non esistono studenti di serie A e di serie B, ma esistono solo studenti e che l’unione fa la forza, ma soprattutto la differenza!